Lepre variabile
La lepre variabile è un affascinante mammifero che popola le zone montuose e fredde, dove il clima rigido e le forti escursioni termiche richiedono grandi capacità di adattamento. È una specie antica, discendente delle popolazioni che si sono adattate durante le glaciazioni, e rappresenta un perfetto esempio di come la fauna possa evolversi per sopravvivere in ambienti estremi.
Il suo aspetto cambia con le stagioni: in estate il mantello assume una tonalità marrone-grigiastra, che le permette di confondersi tra rocce, erba e cespugli; in inverno, invece, si trasforma in un morbido manto bianco candido, ideale per mimetizzarsi nella neve. Questo cambiamento non è solo estetico, ma una vera e propria strategia di sopravvivenza contro i predatori, come volpi, aquile e rapaci notturni.
Agile e scattante, la lepre variabile è in grado di compiere lunghi salti e improvvise svolte, riuscendo così a disorientare chi la insegue. I suoi movimenti rapidi e imprevedibili sono accompagnati da un udito e un olfatto estremamente sviluppati, che le permettono di percepire il pericolo anche a distanza. Un segno caratteristico del suo passaggio sulla neve è rappresentato dalle impronte a forma di Y. Quando la lepre si sposta, le zampe anteriori toccano il suolo per prime e vengono poi superate da quelle posteriori, più grandi e potenti, che si posano davanti. Il risultato è un’impronta con quattro punti principali, che ricordano appunto la lettera “Y”: i due punti superiori e paralleli corrispondono alle zampe posteriori e indicano la direzione di marcia, mentre i due punti verticali rappresenta le zampe anteriori. Questa disposizione, oltre a essere inconfondibile, rivela anche l’agilità e la tipica andatura saltellante dell’animale.
La sua alimentazione varia a seconda delle stagioni: durante l’estate si nutre di erbe, fiori e germogli freschi, mentre nei mesi più freddi sopravvive grazie a rametti, cortecce e licheni, che trova anche scavando nella neve. Nonostante le difficoltà dell’ambiente alpino, la lepre variabile dimostra una straordinaria capacità di adattamento, simbolo della vita che resiste e prospera anche nei luoghi più inospitali.
