LAGHI ALPINI DI VALLE CAMONICA -
Il territorio del Parco dell’Adamello è vastissimo e ricco di ambienti naturali diversi. In questa sezione ci si concentra sulla Valle dell’Avio, accessibile dal comune di Temù, e sulla Val Narcanello, che si raggiunge partendo da Ponte di Legno. Entrambe le valli offrono paesaggi alpini imponenti, tra boschi, pascoli d’alta quota e vette glaciali, rappresentando mete ideali per escursionisti, appassionati di fotografia e amanti della natura selvaggia.
Quota Avio 1.900 m
Quota Benedetto 1.929 m
Quota Benedetto 1.929 m
Laghi Avio e Benedetto (1-2)
Si tratta di tre laghi artificiali, inseriti nella fitta rete di bacini e condotte realizzati per alimentare le centrali idroelettriche di fondovalle. Nonostante la vicinanza dell’imponente parete nord del Monte Adamello, il panorama risente significativamente della presenza delle infrastrutture: dighe, tralicci e edifici riducono l’impatto scenico naturale, trasformando l’area in un paesaggio dominato dall’ingegneria idroelettrica più che dalla montagna.
D22 106 Avio 1.900 m
D22 105 Benedetto 1.929 m
D22 105 Benedetto 1.929 m
Quota inferiore 2.599 m
Quota 2.605 m
Quota 2.605 m
Laghetti dei Frati (3-4)
Si tratta di due piccoli laghetti situati nella Valle dei Frati, laterale della Valle dell’Avio sul versante orografico destro. L’accesso è molto difficoltoso: è possibile risalire dal Lago d’Avio, ma la mancanza di sentiero, la fitta vegetazione e il terreno ripido rendono la camminata impegnativa e faticosa. Dal punto di vista fotografico, il momento migliore è all’alba, quando l’imponente gruppo del Baitone si riflette nelle acque del Laghetto dei Frati Inferiore, creando uno spettacolare effetto specchiato. Poco più in alto, ma in una posizione meno favorevole per la fotografia, si trova il Laghetto dei Frati, più nascosto e meno scenografico.
D22 001 Frati 2.605 m
D22 002 Frati inferiore 2.599 m
D22 002 Frati inferiore 2.599 m
Quota 2.535 m
Lago Venerocolo (5)
La Valle del Venerocolo è una valle laterale della Valle dell’Avio, sul versante orografico destro. Al suo interno si trova il Lago del Venerocolo, un bacino artificiale la cui diga fu realizzata verso la metà del secolo scorso, comportando la scomparsa del vecchio Rifugio Garibaldi, successivamente ricostruito sulla sponda nord, proprio di fronte alla maestosa parete nord dell’Adamello. L’accesso al lago avviene lungo la classica via per il Rifugio Garibaldi, che funge anche da ottimo punto di appoggio per chi desidera immortalare il lago e le montagne circostanti, sia all’alba sia al tramonto, quando la luce valorizza le acque e il profilo delle cime.
D22 103 Venerocolo 2.535 m
Quota 2.620 m
Lago del Pisgana (6)
Il Lago del Pisgana si trova sulla testata della Valle di Narcanello, alla base della Vedretta di Pisgana, che ne alimenta le acque. Negli ultimi anni, tuttavia, il paesaggio ha risentito del massiccio ritiro del ghiacciaio, e sono ormai rari i suggestivi iceberg che un tempo caratterizzavano lo specchio d’acqua. Dal punto di vista fotografico, il lago può offrire scenari interessanti sia all’alba sia al tramonto, quando la luce valorizza le acque e le montagne circostanti. Va considerato però che l’accesso è lungo e impegnativo, richiedendo una buona preparazione fisica e tempo sufficiente per godere appieno del paesaggio.
D17 303 Pisgana 2.620 m